7 Giugno 2021

Heist Movie: storia e varianti di un genere

Heist Movie: storia e varianti di un genere

Un bottino impagabile. Una squadra di ladri di prim’ordine. Un piano che non può fallire. Questi sono gli elementi principali di un heist movie, un genere che presenta delle fasi più o meno “fisse”,  ma offre anche infinite varianti nella messa in scena con cui i criminali cercano di battere le probabilità di essere scoperti e catturati.

Heist Movie: canone e struttura

Come detto sopra, l’heist movie ha un canovaccio piuttosto consolidato:

  1. I preparativi del colpo: di solito è un momento largamente occupato dal reclutamento degli specialisti (l’esperto di casseforti, quello dei sistemi d’allarme, l’autista, il genio dell’informatica nei film più recenti, ecc…); poi iniziano i sopralluoghi e lo studio delle planimetrie della location oggetto del colpo, dei sistemi d’allarme, delle abitudini degli eventuali addetti alla sorveglianza e, cosa più importante, la pianificazione della fuga.
  2. Il “colpo”: L’esecuzione del colpo, salvo rare eccezioni, va di solito bene, anche se spesso è disseminata di imprevisti e colpi di scena.
  3. Epilogo: Qui lo sviluppo ha più varianti. Spesso accade che i soci della banda litighino per la spartizione del bottino, oppure vengano traditi da uno di loro che vuole appropriarsi dell’intero malloppo. Nella produzione classica del genere, tutti i membri della banda finivano “male” (in galera o al cimitero), mentre nella riproposizione moderna è frequente che, uno o più protagonisti riescano a farla franca, soprattutto se il colpo è una vendetta contro persone dalla moralità non propriamente specchiata.

La nascita del genere negli anni Cinquanta

Sostanzialmente l’heist movie nasce da una costola del noir, con cui condivide, almeno all’inizio, le atmosfere corrotte e i protagonisti crepuscolari.

giungla d'asfalto

Generalmente il primo heist movie della storia è considerato Giungla d’asfalto (1950) di John Huston. Qui c’è già gran parte della ricetta che vedremo cucinata più e più volte: una squadra di specialisti selezionati con cura e messi insieme da una mente appena uscita di galera; la grande scena dove si delinea il brillante piano; un caveau apparentemente infrangibile; un sistema di sicurezza invisibile da violare; e un graduale disfacimento del piano che mette alla prova le lealtà dei complici. La sceneggiatura hard-boiled e i toni tetri e drammatici lo rendono un eccellente thriller noir tout-court, e ha segnato anche l’esordio di una giovanissima Marilyn Monroe.

Il resto del canone viene forgiato da due produzioni francesi: Rififi (1955) di Jules Dassin e Bob Le Flambeur (1956) di Jean-Pierre Melville.

Rififi lascia in eredità il rigore e il dettaglio nella messa in scena: iconica è la sequenza del colpo, quasi trenta minuti di un intenso silenzio che accompagna i membri della banda durante la loro impresa.

Bob Le Flambeur, invece, è un’icona di stile, un omaggio ai gangster movie americani con dei prodromi della nouvelle vague francese. Ha ispirato anche Triplo Gioco (2002), con Nick Nolte.

Gli Anni Cinquanta sono seminali per il genere, che spesso incontra anche l’autorialità. Dopo Giungla d’Asfalto, Sterling Hayden torna ad organizzare un colpo, stavolta per Stanley Kubrick, alla prima vera pellicola matura. In The Killing (Rapina a mano armata, 1956), ci sono 2 milioni di dollari in attesa di essere rubati in un ippodromo, e Clay (Hayden) mette insieme un’improbabile squadra per farlo: un poliziotto corrotto, un tiratore scelto, un allibratore, un barista e un wrestler professionista. La moglie di Clay, Sherry, è piuttosto stufa dei piani di Clay che non le danno le ricchezze che si aspettava, e organizza un doppio gioco per ottenere i soldi da lui. Questo è uno dei classici tropi del genere.

La variante comica

Fin dall’inizio apparve evidente come l’heist movie, di genesi drammatica, si prestasse facilmente anche a una declinazione di commedia. Bastava tradurre le motivazioni e le vicende con un dizionario tragicomico, così da avere un risultato di farsa anziché di dramma.

E’ quello che viene fatto, mirabilmente, da Mario Monicelli, con Age e Scarpelli alla sceneggiatura. I Soliti Ignoti (1958) è una palese parodia di Rififi, basta prestare attenzione a quante volte Er Pantera (Vittorio Gassman) fa riferimento alla scientificità del colpo. Chiaramente gli esiti sono tutt’altra cosa…

I Soliti Ignoti resta un riferimento imprescindibile del genere, generando un sequel e anche un remake (Welcome to Collinwood).

Il ritorno in auge, da Tarantino alla saga di Ocean

Con il declino del genere noir, la produzione di heist movie, soprattutto quelli seriosi, diminuì sensibilmente. Negli Anni Settanta e Ottanta i protagonisti dei film polizieschi erano investigatori o membri delle forze dell’ordine (Callaghan, Beverly Hills Cop, Arma Letale, Die Hard, ecc…), e i film con protagonisti dei delinquenti (Il Padrino, per esempio) erano più incentrati sul concetto di criminalità che sulla meccanica dei singoli colpi.

La ripresa del concetto di anti-eroe avvenne negli Anni Novanta. Il film che ha più segnato il grande ritorno dell’heist movie è sicuramente Le Iene (1992), il debutto di Quentin Tarantino dietro la macchina da presa. Sei criminali anonimi conosciuti solo con pseudonimi (Mr Pink, Mr White, ecc.) tentano insieme un enorme furto di diamanti, solo per farsi beccare dalla polizia e seminare sospetti e tensioni interne su chi li ha “venduti” agli sbirri. Le interpretazioni di Harvey Keitel, Tim Roth, Steve Buscemi e Michael Madsen sono particolarmente memorabili in questo film cult che è intriso di paranoia e tensione crescente. Costruito con una straziante serie di flashback, è pieno di scene divenute iconiche, come la backstory del personaggio di Roth o qualsiasi momento incentrato su Buscemi.

Da qui, il genere riparte con numerose idee e pregevoli titoli. Tra gli autori che hanno più contribuito all’heist movie non posso non citare Steven Soderbergh. La filmografia del regista americano è piena di pellicole di questo tipo, ma ovviamente la più famosa è la trilogia dedicata a Danny Ocean.

Nati come un remake di Colpo Grosso (1960), Ocean’s Eleven (2001) e i suoi seguiti (va citato anche il gender swap di Ocean’s 8) hanno dimostrato da subito una loro identità ben specifica: cast ancor più all-star, ironia a go-go, straordinario divertimento, e un gusto sfrenato per il plot twist. Lo spettatore è accompagnato e incentivato ad amare Ocean e la sua gang, e a fidarsi ciecamente della riuscita dei loro piani. Non conta il finale, conta il percorso. Ocean’s Eleven è il non plus-ultra della godibilità filmica, sono gli stessi attori a divertirsi a girarlo, e si vede.

Alcuni titoli imperdibili

Qui ho raccolto una selezione del genere, altri ottimi titoli che non ho citato in precedenza e a cui potete attingere per avere sempre un heist movie da vedere la sera sul divano, in pieno relax.

Ah, sono ordinati per anno.

L’incredibile avventura di Mr. Holland (1951) (Recensione)

  • Titolo Originale: The Lavender Hill Mob
  • Regia: Charles Crichton
  • Cast: Alec Guinness, Stanley Holloway, Sid James.
  • Sinossi: Holland è un impiegato della ditta che si occupa di trasferire i lingotti d’oro dalla fonderia alla Banca d’Inghilterra. Pendlebury invece fa il commerciante di souvenir. L’idea più semplice è quella di rubare i lingotti e trasformarli in graziose riproduzioni di torri Eiffel. Tutto funziona, tranne che cinque esemplari di quelle finiscono nelle mani sbagliate.
  • Perché vederlo: Ha influenzato tutta la filmografia britannica del genere. Alec Guinness è strepitoso come mastermind del piano. Le scene girate a Londra mostrano ancora i segni del conflitto mondiale appena concluso.

Dove vederlo

Gangster Story (1967)

  • Titolo Originale: Bonnie and Clyde
  • Regia: Arthur Penn
  • Cast: Warren Beatty, Faye Dunaway, Gene Hackman, Estelle Parsons
  • Sinossi: Nel 1933 a Dallas Clyde Barrow, giovane ladro d’auto, e Bonnie Parker, cameriera, si mettono insieme e diventano, con alcuni complici, la banda di rapinatori di banche più famosa d’America.
  • Perché vederlo: non il primo film sulla celebre coppia di criminali, sicuramente il più famoso per il cast e per una visione romanticizzata degli anti-eroi.

Dove vederlo

Un colpo all’italiana (1969)

  • Titolo Originale: The Italian Job
  • Regia: Peter Collinson
  • Cast: Michael Caine, Benny Hill, Noel Coward, Raf Vallone, Margaret Blye, Rossano Brazzi
  • Sinossi: Un ex detenuto di alto ingegno criminoso escogita un piano per il furto di 4 milioni di dollari in lingotti d’oro, depositati dal governo di Pechino alla Fiat di Torino per la costruzione di uno stabilimento in Cina. Il colpo è eseguito da complici a bordo di tre Mini Minor dopo aver provocato per mezzo del computer il più grande ingorgo automobilistico del secolo.
  • Perché vederlo: Veramente spassoso, con un Michael Caine in versione giovanile a cui la maggior parte del pubblico attuale non è abituata. Iconica la scena con le Mini Cooper, fantastica la colonna sonora di Quincy Jones. Ha avuto un remake nel 2003.

Dove vederlo

La stangata (1973)

  • Titolo Originale: The Sting
  • Regia: George Roy Hill
  • Cast: Paul Newman, Robert Redford, Robert Shaw, Eileen Brennan
  • Sinossi: Johnny Hooker e il suo amico Luther Coleman sono due truffatori di strada. Dopo aver raggirato il corriere del potente gangster Doyle Lonnegan, Luther viene ucciso per ritorsione e Hooker è costretto a fuggire e a nascondersi. Desiderando vendicare Luther, il giovane chiede aiuto ad un vecchio amico del defunto, Henry Gondorff, uno dei più bravi ed esperti truffatori degli Stati Uniti. Insieme organizzano una “stangata” ai danni di Lonnegan, creando una finta agenzia di scommesse in cui il boss crede di poter vincere facilmente delle ingenti somme di denaro, grazie a informazioni riservate.
  • Perché vederlo: Un perfetto parco giochi per lo spettatore, dal tema musicale portante, alla regia di George Roy Hill, all’alchimia già collaudata tra Newman e Redford. Premio Oscar per il miglior film.

Dove vederlo

Il colpo della metropolitana (1974)

  • Titolo Originale: The Taking of Pelham 123
  • Regia: Joseph Sargent
  • Cast: Walter Matthau, Robert Shaw, Hector Elizondo, Martin Balsam
  • Sinossi: Quattro banditi, con la precisione cronometrica, assaltano la metropolitana di New York e si impadroniscono, dirottandolo, del vagone Pelham 123 con a bordo 17 passeggeri e un controllore. Per liberare gli ostaggi chiedono un milione di dollari altrimenti li uccideranno a uno a uno. Dell’operazione è incaricato il tenente Garber che, trasportando il denaro al vagone, intuisce le mosse dei banditi e li affronta sgominando la banda.
  • Perché vederlo: Eccellente poliziesco dal crescendo drammatico esemplare. La suspense non cala quasi mai, e Matthau è bravo e riesce anche ad essere ironico (ad esempio nel finale).

Dove vederlo

Quel pomeriggio di un giorno da cani (1975)

  • Titolo Originale: Dog Day Afternoon
  • Regia: Sidney Lumet
  • Cast: Al Pacino, John Cazale, Charles Durning
  • Sinossi: Il 22 agosto 1972, tre balordi assaltano una banca di Brooklyn. Uno dei tre si tira subito indietro e scappa; Sal e Sonny restano intrappolati nei locali della banca dopo l’intervento fortuito della polizia.
  • Perché vederlo: straordinario Al Pacino nel delineare un povero diavolo che tenta un’impresa più grande di lui.

Dove vederlo

Strade Violente (1981)

  • Titolo Originale: Thief
  • Regia: Michael Mann
  • Cast: James Caan, Tuesday Weld, Jim Belushi, Willie Nelson
  • Sinossi: Frank è un abile ladro di gioielli che lavora “su commissione” e che si nasconde dietro la facciata di un avviato commerciante di macchine. Dopo essere stato anche in carcere, adesso sogna quei due o tre colpi grossi che gli consentano di ritirarsi a vivere tranquilli per il resto dei suoi giorni accanto a Jessie. La grossa occasione finalmente capita, il colpo va a buon fine, ma al momento di riscuotere la sua parte qualcosa s’inceppa.
  • Perché vederlo: il classico sotto-genere dell’ultimo colpo prima di uscire dal giro. Il debutto di Michael Mann è veramente ben confezionato e di stile, con un James Caan all’apice della carriera.

Dove vederlo

Un pesce di nome Wanda (1988) (Recensione)

  • Titolo Originale: A fish called Wanda
  • Regia: Charles Crichton
  • Cast: John Cleese, Jamie Lee Curtis, Kevin Kline
  • Sinossi: Londra. Un gruppo di malviventi organizza un piano per rubare una collezione di diamanti di inestimabile valore. Tra questi spicca l’affascinante Wanda che farà il doppio gioco per impossessarsi dell’intera collezione.
  • Perché vederlo: un gioiellino del sottogenere caper, con tutti gli attori in gran forma. Se Kevin Kline fa lo stupido, gli altri personaggi sono tutti molto furbi.

Dove vederlo

Scappiamo col malloppo (1990)

  • Titolo Originale: Quick Change
  • Regia: Howard Franklin, Bill Murray
  • Cast: Bill Murray, Geena Davis, Randy Quaid, Jason Robards, Stanley Tucci
  • Sinossi: Un uomo chiamato Grimm si traveste da clown per rapinare una banca, prende degli ostaggi e scappa grazie ad un abile inganno con due complici, la sua compagna Phyllis e l’amico Loomis. I tre vengono inseguiti dalla polizia e, cercando di raggiungere l’aeroporto, ne combinano di tutti i colori imbattendosi persino nella mafia…
  • Perché vederlo: un film praticamente dimenticato, l’unico (co)diretto da Murray in carriera, è in realtà una delle sue più brillanti prove d’attore (e non è poco). Il classico piano perfetto dove va tutto storto.

Dove vederlo

Heat – La Sfida (1995)

  • Titolo Originale: Heat
  • Regia: Michael Mann
  • Cast: Al Pacino, Robert De Niro, Val Kilmer, Tom Sizemore
  • Sinossi: Neil McCauley è un pericoloso criminale che ha passato molti anni della sua vita in galera ed è fermamente deciso a non metterci mai più piede. Ma ora a Los Angeles c’e Vincent Hanna, un detective del dipartimento di polizia che da la caccia a lui e alla sua gang.
  • Perché vederlo: Pacino e De Niro per la prima volta insieme e diretti da Michael Mann. C’è bisogno di aggiungere altro?

Dove vederlo

I soliti sospetti (1995)

  • Titolo Originale: The Usual Suspects
  • Regia: Bryan Singer
  • Cast: Gabriel Byrne, Kevin Spacey, Stephen Baldwin, Chazz Palminteri, Kevin Pollak
  • Sinossi: Cinque criminali si ritrovano incomprensibilmente insieme in un confronto all’americana. Scopriranno che dietro a tutto c’è il re dei malfattori, Keyser Soze, che li costringerà a partecipare ad una missione suicida.
  • Perché vederlo: un film prodotto con ambizioni modeste, è diventato rapidamente un cult. Lo è ancora oggi? Solo se non sapete chi è Keyser Soze…

Dove vederlo

Dollari Sporchi (1995)

  • Titolo Originale: Dead Presidents
  • Regia: Fratelli Hughes
  • Cast: Larenz Tate, Keith David, Chris Tucker
  • Sinossi: Un veterano della guerra in Vietnam tenta di riprendere una vita normale per mantenere la sua famiglia ma la possibilità di un futuro migliore passa per il mondo della criminalità e spargimenti di sangue.
  • Perché vederlo: è uno di quei film che gioca più liberamente con la struttura dell’heist movie. Insolitamente, s’inizia all’indomani del lavoro stesso, con banconote da un dollaro in fiamme e la sensazione che tutto sia andato fuori controllo, prima di tornare al 1968 per esplorare esattamente come questi uomini siano diventati così disperati da dover colpire una banca.

Dove vederlo

Un colpo da dilettanti (1996)

  • Titolo Originale: Bottle Rocket
  • Regia: Wes Anderson
  • Cast: Luke Wilson, Owen Wilson, James Caan
  • Sinossi: Uscito da un istituto psichiatrico, Dignan si unisce a uno sbandato di testa fine e a un ricco pappamolla per fare una rapina, seguita da un colpo grosso, organizzato da un ciarliero truffatore, che non riesce altrettanto bene.
  • Perché vederlo: Primo film di W. Anderson, scritto con O. Wilson, pimpante protagonista in coppia col fratello Luke. Andrew W., un terzo fratello, fa la parte di un amico poco raccomandabile. È una commedia spiritosa in cadenze di balletto ladresco che ha almeno due meriti: il colorito disegno dei personaggi e una efficace descrizione d’ambiente. Nasce da un corto omonimo (1994).

Dove vederlo

Ronin (1998)

  • Titolo Originale: Ronin
  • Regia: John Frankenheimer
  • Cast: Robert De Niro, Jean Reno, Stellan Starsgaard, Natascha McElhone, Jonathan Pryce
  • Sinossi: La guerra Fredda è finita ma alle soglie del nuovo mondo troviamo un gruppo di mercenari segreti le cui abilità di sorveglianza, ricognizione ed attacco sono in vendita al migliore offerente. Cinque di questi operativi, conosciuti come “Ronin”, vengono convocati da un misterioso cliente a Parigi per una missione pericolosa: impadronirsi di una valigetta top secret.
  • Perché vederlo: in Ronin il colpo in sé passa in secondo piano. Quello che conta veramente è che tutti vogliono la valigetta e faranno di tutto (in primis tradirsi a vicenda) per averla. Film pieno di plot twist.

Dove vederlo

Out of Sight (1998)

  • Titolo Originale: Out of Sight
  • Regia: Steven Soderbergh
  • Cast: George Clooney, Jennifer Lopez, Ving Rhames, Jim Robinson.
  • Sinossi: Incontrare Jack Foley, il rapinatore di banche più famoso del Paese. Incontrarlo nel giorno in cui scappa di prigione e si ritrova a rubare qualcosa molto più prezioso dei soldi… il cuore di Karen Sisco. Lei è gentile, lei è sexy e, sfortunatamente per Jack, lei è un Ufficiale Federale. Ora, insieme, sono pronti a rischiare il tutto per tutto per scoprire se tra loro c’è qualcosa in più della giustizia.
  • Perché vederlo: Non totalmente un heist movie, è comunque uno dei migliori adattamenti da un libro di Elmore Leonard. Guardi questo film ora e trovi impossibile credere che Jennifer Lopez non sia diventata la più grande star del cinema mondiale.

Dove vederlo

Lock & Stock – Pazzi scatenati (1998)

  • Titolo Originale: Lock, Stock and Two Smoking Barrels
  • Regia: Guy Ritchie
  • Cast: Jason Flemyng, Dexter Fletcher, Jason Statham, Nick Moran, Sting
  • Sinossi: Quattro ragazzi tentano la fortuna nel gioco d’azzardo ma si ritrovano fortemente indebitati con un boss locale. Disperati, decidono di derubare dei coltivatori di erba, ma le cose non andranno nel modo stabilito.
  • Perché vederlo: E’ il film che ha lanciato la carriere di Guy Ritchie e Jason Statham. E poi c’è Sting…

Dove vederlo

Three Kings (1999)

  • Titolo Originale: Three Kings
  • Regia: David O. Russell
  • Cast: George Clooney, Mark Wahlberg, Ice Cube, Spike Jonze.
  • Sinossi: Una pattuglia di tre soldati decide di mettere le mani su un tesoro ben nascosto dagli iracheni. Si tratta del mitico oro che Saddam Hussein ha sottratto al Kuwait e che ora è nascosto in chissà quale angolo del paese. L’affannosa caccia consente loro di scoprire i lati meno gloriosi dell’operazione “Tempesta nel deserto”.
  • Perché vederlo: David O. Russell realizza uno dei film contro la guerra più stravaganti di sempre. Three Kings non è esattamente una commedia, ma è amaramente divertente – sulla mascolinità, sugli americani cattivi, sul caos che può accadere in tempo di guerra. Ha inoltre rappresentato l’inizio della transizione di Clooney da rubacuori di pronto soccorso ad attore cinematografico serio, e il film (soprattutto con il senno di poi) sembra un avvertimento inascoltato sui limiti dell’influenza americana all’estero.

Dove vederlo

Sexy Beast – L’ultimo colpo della Bestia (2000)

  • Titolo Originale: Sexy Beast
  • Regia: Jonathan Glazer
  • Cast: Ray Winstone, Ben Kingsley, Amanda Redman, Ian McShane.
  • Sinossi: L’ex gangster Gal ha scelto di vivere in Spagna con la sua adorata moglie per godersi il meritato riposo. Ma una serie di eventi sconvolgerà la vita dell’uomo, finché ritrova un vecchio compagno, Don Logan, il quale gli chiede di partecipare a nuovo colpo, a spese delle cassette di sicurezza di una banca. Gal alla fine si farà convincere.
  • Perché vederlo: La performance massiccia, sbarazzina e, sì, un po’ sexy di Ben Kingsley al centro di questo thriller di Jonathan Glazer è principalmente ciò che la gente ricorda oggi, ma il vero divertimento di Sexy Beast è il personaggio di Ray Winstone, un ex gangster che vuole solo ritirarsi ed essere lasciato in pace, ma proprio non può scappare.

Dove vederlo

The Score (2001)

  • Titolo Originale: The Score
  • Regia: Frank Oz
  • Cast: Robert De Niro, Marlon Brando, Edward Norton, Angela Bassett
  • Sinossi: Nick Wells (De Niro), ladro professionista, decide di lasciare le attività illecite per dedicarsi ad una vita onesta. Presto però Max (Marlon Brando), suo buon amico e compagno negli affari, fa una proposta che Nick non può rifiutare: rubare uno scettro francese di inestimabile valore. Per questa missione gli viene affiancato Jackie Teller (Edward Norton), giovane ladro talentuoso e aggressivo.
  • Perché vederlo: cast stellare, l’ultimo film di Brando, i due personaggi che non si piacciono. Imprevedibili sviluppi.

Dove vederlo

Inside Man (2006)

  • Titolo Originale: Inside Man
  • Regia: Spike Lee
  • Cast: Denzel Washington, Clive Owen, Jodie Foster, Christopher Plummer, Willem Dafoe
  • Sinossi: Quattro persone vestite da imbianchini entrano nell’affollata hall del Manhattan Trust, una succursale di un’istituzione finanziaria internazionale a Wall Street. Nel giro di pochi secondi, i rapinatori mascherati mettono la banca sotto un assedio pianificato con chirurgica precisione, e i 50 tra clienti e impiegati diventano involontari ostaggi di un furto inattaccabile.
  • Perché vederlo: ebbene sì, anche Spike Lee si è cimentato col genere e, con un cast mainstream, l’ha fatto anche bene!

Dove vederlo

Un colpo perfetto (2007)

  • Titolo Originale: Flawless
  • Regia: Michael Radford
  • Cast: Demi Moore, Michael Caine, Lambert Wilson
  • Sinossi: Londra, primi anni 60. Mr. Hobbs, un uomo delle pulizie, è sul punto di ritirarsi, ma non vuole farlo a mani vuote; chiede quindi a Laura Quinn, una insoddisfatta executive, di aiutarlo a derubare la London Diamond Corporation, la società per la quale i due lavorano.
  • Perché vederlo: una coppia insolita per un film abbastanza tradizionale.

Dove vederlo

La rapina perfetta (2008)

  • Titolo Originale: The Bank Job
  • Regia: Roger Donaldson
  • Cast: Jason Statham, Saffron Burrows, Daniel Mays
  • Sinossi: Terry, un ex ladro proprietario di una rivendita di auto d’epoca, viene avvicinato da una vecchia conoscenza, la bella Martine, che gli propone di fare “il colpo della vita”: una rapina nel cuore di Londra, più precisamente nel caveau della Lloyd Bank, dove sono depositate centinaia di cassette di sicurezza. In realtà la donna non svela del tutto le sue carte: è stata infatti costretta a stringere un accordo con un agente dei Servizi Segreti Britannici…
  • Perché vederlo: Basato su una storia vera, The Bank Job è una meraviglia di dettagli d’epoca e narrazione tesa: il regista Roger Donaldson ci fa assaporare ogni singolo incredibile colpo di scena mentre enfatizza i personaggi peculiari al centro di questa impresa. Per lo più evitando l’azione adrenalinica che è il suo pane quotidiano, Statham qui ci offre un classico duro irritato dalle sue diminuite aspettative e rimpianti, e l’intero ensemble abbraccia l’approccio “meschino” del film.

Dove vederlo

Colpo grosso al museo (2009)

  • Titolo Originale: The Maiden Heist
  • Regia: Peter Hewitt
  • Cast: Morgan Freeman, Christopher Walken, William H. Macy, Joseph McKenna
  • Sinossi: Un guardiano di un museo di Boston, Roger, scopre all’improvviso che l’intera collezione sarà trasferita a Copenaghen e non si rassegna all’idea di dover rinunciare per sempre alla vista della “Fanciulla solitaria” (il dipinto The Lonely Maiden). Ma non è il solo: anche i suoi colleghi Charles e George sono ossessionati da due opere d’arte, un quadro raffigurante una donna con gatti ed una scultura di un guerriero greco. I tre decideranno quindi di mettere in piedi un piano per rubare le opere prima del loro trasferimento in Danimarca.
  • Perché vederlo: un film particolare con tre attori di livello, una variante caper da scoprire.

Dove vederlo

The Town (2010)

  • Titolo Originale: The Town
  • Regia: Ben Affleck
  • Cast: Ben Affleck, Rebecca Hall, Jeremy Renner, Blake Lively, Jon Hamm
  • Sinossi: Boston, quartiere di Charlestown. La carriera sportiva di Doug si interrompe presto. Amicizie sbagliate e l’eredità di un padre criminale impongono al giovane la strada della malavita. A capo di una banda di ladri, deruba i caveau delle banche più prestigiose della città. Tutto va liscio fino a quando, durante una rapina, il suo vecchio amico Jem decide di prendere in ostaggio, per poco tempo, Claire, la direttrice dell’istituto. Dopo la liberazione della ragazza, Doug la insegue per capire le sue abitudini. Appuntamenti fintamente casuali e incontri fugaci creeranno le fondamenta di un’imprevedibile storia d’amore. Almeno fino a quando le bugie non verranno svelate.
  • Perché vederlo: una delle tante prove di come il Ben Affleck regista abbia salvato la carriera di Ben Affleck attore.

Dove vederlo

Tower Heist – Colpo ad alto livello (2011)

  • Titolo Originale: Tower Heist
  • Regia: Brett Ratner
  • Cast: Ben Stiller, Casey Affleck, Eddie Murphy, Alan Alda, Matthew Broderick, Tea Leoni
  • Sinossi: Josh Kovacs è il direttore del personale del Tower, un lussuoso grattacielo residenziale di New York di proprietà del magnate Arthur Shaw. Josh ha una forte ammirazione verso il capo, per il quale gestisce con rigore e professionalità tutti gli impegni, oltre a uno stuolo di dipendenti e di clienti. Finché un giorno, l’FBI irrompe e Josh scopre incredulo che l’amato capo è accusato di bancarotta fraudolenta e che ha truffato, tra gli altri, anche tutti i suoi dipendenti, investendo i loro fondi pensione e lasciandoli senza un soldo. La sua furiosa reazione costa il licenziamento a lui e al cognato in procinto di diventare padre, ma anche l’idea di lanciarsi in una folle impresa volta a espropriare i beni illegalmente accumulati dal magnate.
  • Perché vederlo: un cast interessante, un film praticamente sconosciuto

Dove vederlo

Now You See Me – I maghi del crimine (2013)

  • Titolo Originale: Now you see me
  • Regia: Louis Leterrier
  • Cast: Jesse Eisenberg, Mark Ruffalo, Woody Harrelson, Melanie Laurent, Isla Fischer, Michael Caine
  • Sinossi: Daniel Atlas è un mago delle carte con cui produce effetti magici e seduce fanciulle, Merritt McKinney è un ipnotista abile a scovare spettatori suggestionabili, Henley Reeves è l’ex assistente di Daniel che pratica la grande illusione e l’escapologia, Jack Wilder è un mago di strada che chiama in causa un volontario e poi gli sottrae il portafoglio senza restituirlo alla fine del gioco. Sconosciuti, o quasi, l’uno all’altro ricevono una carta dei Tarocchi che li identifica e li invita all’appuntamento della vita. Un anno dopo da un palcoscenico di Las Vegas i Quattro Cavalieri rapinano una banca a Parigi e ricompensano l’entusiasmo del pubblico con una pioggia di banconote. Fermati dall’FBI e poi rilasciati per mancanze di prove, i maghi coltivano un’illusione più grande, che ruba ai ricchi per dare ai poveri. Spetterà all’agente speciale Dylan Hobbs e alla collega francese dell’Interpol, Alma Dray, scovare il trucco, eludendo l’abile depistaggio dei cavalieri.
  • Perché vederlo: uno degli aspetti fondamentali di un heist movie è spiegare in dettaglio come un colpo viene eseguito, solo che qui si usano dei trucchi magici che non vengono spiegati…l’ottimo cast riesce comunque a rendere godibile questa provocazione. Ha avuto anche un sequel.

Dove vederlo

La truffa dei Logan (2017)

  • Titolo Originale: Logan Lucky
  • Regia: Steven Soderbergh
  • Cast: Channing Tatum, Adam Driver, Riley Keough, Daniel Craig, Katie Holmes
  • Sinossi: Nel tentativo di risollevare le sorti della famiglia, i fratelli Jimmy e Clyde Logan si organizzano per mettere a segno una rapina alla Charlotte Motor Speedway, durante la leggendaria gara di auto Coca-Cola 600 e per attuare l’ambizioso piano ricorrono all’aiuto dell’esperto in esplosioni Joe Bang. Proprio quando sembra che il colpo del secolo sia stato portato a termine, un’inarrestabile agente FBI, Sarah Grayson, inizia a ficcare il naso sulla scena del crimine, sospettando di tutto e di tutti coloro che incontra.
  • Perché vederlo: ennesimo heist movie di Soderbergh, sembra una versione “povera” di Ocean’s Eleven, ma Craig è fenomenale e il film è pienamente riuscito, godibile, e da recuperare.

Dove vederlo

Baby Driver – Il genio della fuga (2017) (Recensione)

  • Titolo Originale: Baby Driver
  • Regia: Edgar Wright
  • Cast: Ansel Elgort, Lily James, Kevin Spacey, Jon Hamm, Jamie Foxx, Eiza Gonzàlez
  • Sinossi: Un giovane pilota si presta a fughe criminali, affidandosi nella guida al ritmo incalzante della sua musica preferita, per essere il migliore nel campo. Costretto a lavorare per un boss, metterà a rischio la vita, la libertà ed il suo amore a causa di una rapina destinata al fallimento.
  • Perché vederlo: una delle poche volte in cui il protagonista è il pilota per le fughe. Ovviamente ricco di azione e inseguimenti, ha una colonna sonora da sballo.

Dove vederlo

Il Re dei Ladri (2018)

  • Titolo Originale: King of Thieves
  • Regia: James Marsh
  • Cast: Michael Caine, Jim Broadbent, Charlie Cox, Tom Courtenay, Ray Winstone
  • Sinossi: Londra, Inghilterra, aprile 2015. Brian Reader, un ladro in pensione, riunisce un’improbabile banda di ladri per perpetrare la più grande e audace rapina nella storia britannica. I ladri attaccano la Hatton Garden Safe Deposit Company e scappano con milioni in beni e denaro. Ma presto le crepe tra i membri della banda iniziano ad apparire quando discutono su come condividere il bottino.
  • Perché vederlo: sì, è vero, Michael Caine ha girato heist movie in ogni fase della sua vita/carriera…questo non è sicuramente il più brillante degli episodi

Dove vederlo

 

E voi, ne conoscete altri? Segnalateli nei commenti!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *