Star Wars: Rogue One

Una ribellione costruita sulla speranza

Scheda del Film

Titolo Originale
Rogue One: A Star Wars Story
Paese
 United States of America
Casa di Produzione
Lucasfilm Ltd.
Regia
Gareth Edwards
Producer
Kathleen Kennedy, Tony To, Allison Shearmur, Simon Emanuel, Leifur B. Dagfinnsson
Sceneggiatura
Ideatore
Cast
Felicity Jones, Diego Luna, Alan Tudyk, Donnie Yen, Jiang Wen, Ben Mendelsohn, Guy Henry, Forest Whitaker, Riz Ahmed, Mads Mikkelsen, Jimmy Smits, Alistair Petrie, Genevieve O'Reilly, Ben Daniels, Paul Kasey, Stephen Stanton, Ian McElhinney, Fares Fares, Jonathan Aris
Durata
2 h 13 min
Data di Uscita
14 Dicembre 2016
Generi
Azione, Avventura, Fantascienza
Budget
$200.000.000
Revenue
$1.056.057.273
Sinossi
Rogue One: A Star Wars Story è il primo capitolo di una nuova avventurosa serie cinematografica che esplora i personaggi e gli eventi che ruotano intorno alla saga di Guerre Stellari. Il film racconta la storia di un improbabile gruppo di eroi che intraprendono, in un periodo di conflitto, una missione per sottrarre i piani della più potente arma di distruzione di massa mai ideata dall'impero, la Morte Nera. Questo evento, fondamentale per la storia di Star Wars, spingerà delle persone ordinarie a unirsi per realizzare imprese straordinarie, diventando parte di qualcosa di più grande. Rogue One è ambientato prima degli eventi narrati in Star Wars Episodio IV: Una Nuova Speranza e si discosta dai film della saga, mantenendo comunque una certa familiarità con l'universo di Star Wars. Si inoltrerà in nuovi territori, esplorando il conflitto galattico da una diversa prospettiva militare mantenendo l'atmosfera dei film di Star Wars che i fan conoscono bene.

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Recensione

Ho alcuni amici che sono dei fan storici della saga di Star Wars. Non sono così vecchi da aver visto la trilogia originale al cinema (il primo film è del 1977), ma negli anni si sono appassionati a tutto quel che girava attorno all'universo creato da George Lucas. Sì, perché dovete sapere che tra il 1977 e il 1999, anno di uscita dell'infausto (e per molti infame) "La minaccia fantasma", quello che all'inizio doveva soltanto essere un film di fantascienza si è trasformato in molto altro.

Un franchise, per farla semplice, con molteplici declinazioni. Videogiochi (chi non ricorda gli epici simulatori spaziali X-Wing o Tie Fighter?), ma anche giochi di ruolo, per tacere di fumetti e libri. Negli anni di digiuno dalla sala cinematografica, quindi, Star Wars non è stato affatto dimenticato. E' stato anzi sviluppato, molteplici storie ambientato in quell'universo hanno visto luce, e molte di queste non erano incentrate né sugli Jedi, né sulle vicende della famiglia Skywalker. Dopo la fine della poco amata trilogia prequel, le cose sono andate comunque avanti, e altre storie e progetti collaterali sono stati partoriti da più autori che si sono prestati a inventare storie all'interno del "canone".

Poi è venuta la Disney, che ha investito molto nell'acquisto della LucasFilm, e che per questo motivo non poteva accontentarsi del comunque notevole indotto generato da tutti questi prodotti, o dei diritti dei vecchi film. La Disney aveva l'esigenza di recuperare i soldi investiti, e poteva ottenere il risultato soltanto tornando in sala, ed ecco l'annuncio della trilogia sequel, il cui primo episodio diretto da J.J. Abrams ha mietuto record nel Natale 2015. Non contenti, gli eredi di zio Walt hanno deciso di riempire gli anni di "buco" tra un episodio e l'altro della nuova trilogia con dei film auto-conclusivi, degli episodi che raccontassero storie collaterali agli intrecci dei personaggi principali.

Rogue One nasce proprio così, e genera un risultato forse inatteso, che è perfettamente in grado di dimostrare come l'universo Star Wars sia autosufficiente e con un'illimitata capacità di generare storie interessanti. La pellicola diretta da Gareth Edwards è piaciuta molto sia a me, che fan non sono, sia ai miei amici, che la considerano pienamente rappresentativa dell'universo Star Wars. La trilogia prequel, con i suoi innumerevoli personaggi e intrecci politici, aveva fallito nella pretesa di strizzare l'occhio ai fan storici generando film noiosi, Episodio 7, pur avendo avuto successo, è incorso in critiche circa la ripetitività di alcuni schemi narrativi. Rogue One riesce invece a sintetizzare un godibile film di guerra che rende omaggio al grande lavoro di espansione del "canone".

Personaggi "storici" della saga appaiono, ma non sono mai protagonisti (anche se è sempre difficile limitare il carisma di Darth Vader ad un cameo). I veri protagonisti (quelli della squadra Rogue One) non sono memorabili, perché non devono esserlo: non li vedremo più in nessun altro film. Una piccola nota me la dovete concedere su quanto sia impressionante il lavoro operato sulla figura di Peter Cushing, che aveva ricoperto il ruolo del Moff Tarkin nel film del 1977 e che è morto da ben 22 anni. Egli recita attivamente, e a una prima visione il lavoro di ricostruzione al computer non è così evidente. Chissà se gli autori non saranno costretti a usare questa tecnica anche per Carrie Fisher?

Ecco alcune interessanti recensioni di Rogue One, tutte scritte da big del settore, tutte positive:

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Trailer e altro