Il liceo di Richmond ingaggia come allenatore King Carter per risollevare le sorti della squadra di basket. Carter deve in primo luogo ottenere il rispetto dai giocatori e portare il team alla vittoria. Come prima regola, impone ai ragazzi di avere risultati scolastici buoni, pena l'esclusione dalla squadra. In questo modo si attira le ire di tutti, insegnanti e genitori compresi.
Amo visceralmente la pallacanestro, per questo motivo guardo con particolare attenzione ai film (e non solo) in cui questo sport è centrale.
Coach Carter viene menzionato da quasi tutti gli appassionati come uno dei basket movie migliori di sempre.
I motivi sono essenzialmente tre: è una storia vera, è una storia di formazione ed è una storia di riscatto.
Come vedete ho usato spesso il termine "storia" nelle motivazioni. Il problema di Coach Carter è che assomiglia troppo a quei casi di successo che vengono usati nei corsi di motivazione. La figura di Carter, soprattutto, ne esce fin troppo esaltata. E' quasi infallibile, d'altronde proprio Ken Carter (che non ha più allenato una squadra di basket dopo Richmond) ha avallato la produzione del film, richiedendo Samuel L. Jackson per interpretare (magistralmente) la sua figura.
Coach Carter
Il Verdetto
Seppur basato su una storia vera, "Coach Carter" è un film piuttosto retorico e stereotipato, e la sua efficacia si sorregge essenzialmente su una forte interpretazione centrale di Samuel L. Jackson.