Wall Street. Eric Dale, uno dei capi settore di una grossa banca di credito finanziario, viene licenziato in tronco. Ha solo pochissimo tempo per prendere i suoi effetti personali ed andarsene. Fa in tempo però a consegnare una chiavetta di computer al giovane analista Peter Sullivan dicendogli di fare attenzione. Peter, dopo che i suoi compagni di lavoro sono usciti, scopre che i dati che emergono dai file di Eric dicono che la banca, appoggiandosi su azioni virtuali, ha le ore contate. Sullivan mette in allarme le alte sfere e si convoca nella notte una riunione di emergenza. Bisogna decidere in tempi rapidissimi il da farsi o il crollo dell'Istituto sarà verticale. Le scelte da compiere dovranno fare (o non fare) i conti con l'etica.
Quasi in tutte le filmografie di registi e attori ci sono dei "titoli invisibili", pellicole che quando le scovi ti viene spontanea la domanda: e questo, quando è uscito? Ecco, Margin Call é il titolo invisibile per molti attori di altissimo livello: Jeremy Irons, Kevin Spacey, Stanley Tucci, Paul Bettany, persino una Demi Moore che aveva già da tempo diradato la sua presenza sul grande schermo.
La domanda successiva è abbastanza scontata: come ha fatto un film con un parterre di attori del genere a passare in sordina? Diciamo la verità, il cast è fuorviante: Margin Call è un titolo di nicchia, è un film estremamente tecnico che racconta il tracollo dei titoli spazzatura del 2008 vissuto "da dentro", ovvero da chi ha generato la bolla e poi ne ha provocato l'esplosione controllata (mica tanto).
Un punto di vista differente da altre pellicole che hanno raccontato quel momento storico, e che si sono generalmente più concentrate sugli effetti sui risparmiatori. Ecco, é difficile empatizzare con i personaggi del film. Tutti sono più o meno conniventi con il sistema che alimentano, spendono, spandono e sono quel che hanno. C'è chi ci convive bene (Irons), chi è disilluso (Spacey), chi lo affronta cinicamente (Bettany).
Il ritmo è serrato, i dialoghi intensi e mai gratuiti. Un altro pregio di quest'opera prima di J.C. Chandor (diciamo la verità: non ha più fatto nulla di significativo dopo quest'esperienza!) é di riuscire a far capire quel che sta succedendo senza spiegare realmente tutto. Addirittura si arriva al punto che in una scena tre dei protagonisti stanno guardando un grafico sul monitor...e il monitor non viene inquadrato!
Margin Call
Il Verdetto
Intelligente, serrato e ben recitato, Margin Call trasforma il contorto crollo finanziario del '08 in un dramma avvincente e stimolante.