Incontrare Jack Foley, il rapinatore di banche più famoso del Paese. Incontrarlo nel giorno in cui scappa di prigione e si ritrova a rubare qualcosa molto più prezioso dei soldi... il cuore di Karen Sisco. Lei è gentile, lei è sexy e, sfortunatamente per Jack, lei è un Ufficiale Federale. Ora, insieme, sono pronti a rischiare il tutto per tutto per scoprire se tra loro c'è qualcosa in più della giustizia.
“Out of Sight” di Steven Soderbergh è un heist movie meno interessato al colpo in sé che al modo in cui le persone parlano, flirtano, mentono e si mettono nei guai. Basato su un romanzo di Elmore Leonard, ne apprezza la profonda disinvoltura comica; i personaggi si muovono attraverso scene esistenti principalmente per assaporare il dialogo.
E' il quarto adattamento di un romanzo di Leonard, dopo "GetShorty", "Touch" e "Jackie Brown", e il più fedele al suo stile. Ciò che dimostrano tutti e quattro i film è quanto sia utile il crimine come ambientazione per la commedia umana. Ad esempio: tutti i caper movie iniziano con un colpo introduttivo autonomo che non ha nulla a che fare con il resto della trama. "Out of Sight" inizia con la rapina in banca più rilassata che vorresti vedere, mentre Clooney si avvicina ad una cassiera in banca e chiede educatamente: "È la prima volta che vieni rapinata?" Il modo in cui inganna la donna è uno dei primi piaceri del film. Il punto della scena è il comportamento, non la rapina.
"Out of Sight" ha una sequenza temporale complessa come "Pulp Fiction", anche se all'inizio non ce ne rendiamo conto. Il film è costruito come un ipertesto, in modo che, in un certo senso, possiamo iniziare a guardarlo in qualsiasi momento. È come ai vecchi tempi quando entravi nel bel mezzo di un film e ti sedevi lì finché qualcuno non diceva: "È qui che siamo entrati". Elmore Leonard è soprattutto il creatore di personaggi colorati. Qui abbiamo l'affascinante e intelligente Foley, che è costituzionalmente incapace di fare altro che rapinare banche, e Sisco, lo sceriffo federale, che ha avuto una precedente relazione con un rapinatore di banche (ma alla fine gli ha sparato). Sono circondati da una ricca galleria di altri personaggi e questo film, come "Jackie Brown", si prende il tempo per dare a ciascuno almeno una scena ben scritta che li mostri come peculiari e unici. Tutti questi personaggi hanno una vita propria e non esistono semplicemente per comodità della trama.
Al centro del film c'è il tira-e-molla tra Jennifer Lopez e George Clooney, e questi due hanno quel tipo di divertimento non forzato nelle loro scene insieme che ricorda Bogart e la Bacall. C'è una scena di seduzione in cui il dialogo è intrecciato con il progresso molto graduale dell'azione fisica, ed è il dialogo su cui vogliamo soffermarci. Soderbergh monta questa scena con piccoli fermo immagine silenziosi; niente combacia perfettamente, eppure tutto si adatta, in modo che la scena sia come una dimostrazione dello stile visivo e temporale dell'intero film.
Out of sight
Il Verdetto
Out of Sight è un'opera che definisce a pieno la settima arte secondo Soderbergh, un caper movie con le due star più sexy degli Anni '90 e un fantastico supporting cast che gigioneggia e si diverte a recitarvi.