Fran Lebowitz – Una vita a New York

Chi è Fran Lebowitz? Si tratta del classico caso di personaggio che è decisamente più noto oltreoceano che qui da noi. Magari fisicamente la ricordate, è comparsa in qualche film e serie TV, tipo Law & Order (esiste qualcuno che non abbia fatto un guest role in Law & Order?).

E' un'eccentrica donna ebrea ma atea, single e lesbica che da decenni si veste nella stessa maniera: occhiali tartarugati, camicia con gemelli, jeans, giacca di taglio maschile e i camperos ai piedi. Fran ha un'opinione su tutto e ama esternarla senza filtri, senza imparzialità, "take it or leave it". E' un'appassionata di arredamento e di libri, e ci spende vagonate di soldi (chi non lo farebbe, avendo i soldi?).

Un'osservatrice della società, diciamo. Una specie di versione femminile di Woody Allen? Più Dorothy Parker. Una che quando la incroci vuoi andarti a ripescare tutto quello che ha scritto, salvo poi scoprire che ha smesso di pubblicare dal 1981 e da allora essenzialmente attraversa gli USA partecipando a conferenze, dibattiti pubblici o interviste televisive.

"Pretend it's a city" è quindi il format seriale perfetto per una come Fran Lebowitz: ci sono lei e il suo amico Martin Scorsese che chiacchierano amabilmente su New York, i suoi abitanti, e come sono cambiate le cose dagli anni Settanta a oggi.

Episodi di mezz'ora leggeri ma pieni di citazioni interessanti: libri, film, dischi. Si può non essere d'accordo con tutto quello che dice Fran (è inevitabile, prima o poi), ma non si può smettere di farsi intrattenere da lei. Si tratta di un prodotto esplicitamente autoreferenziale e di nicchia (soprattutto in Italia), ma il bello delle piattaforme streaming è proprio quello: trovare un posto per tutti i gusti.