Genere: Poliziesco, Noir
Autori: Vincenzo Filosa, Paolo Bacilieri
Editore: Panini Comics
Uscita italiana: 23 settembre 2021
Formato: Brossurato, 13×18 cm, bianco e nero, 160 pagine
Sinossi: Bob Sinatra è un killer a pagamento che si muove attraverso l’Europa pop degli anni 80, tra loschi affari e criminalità organizzata. Ama le belle donne, le auto da corsa e non chiede mai perché, ma solo “Quanto?”. Come se non bastasse, somiglia a un certo cantante… A dargli filo da torcere un commissario italiano che ha fatto della cattura del nostro Bob la sua ragione di vita.
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Recensione
La prima cosa che colpisce di “Bob 84”, fatica firmata da Vincenzo Filosa e Paolo Bacilieri è il formato dell’albo, tipico di quel fumetto tascabile nato con Diabolik. Solo che qui non siamo di fronte ad un prodotto seriale, ma a una storia autoconclusiva che rifà il verso al poliziottesco, però ambientandolo tra la Milano e la Roma degli Anni Ottanta. Tutte le citazioni, in realtà, sono prese da epoche distinte: il protagonista si chiama Lino Ventura, un attore francese dei noir Sessanta-Settanta. Il villain, nell’aspetto, è un chiaro riferimento a Frank Sinatra, anche se non viene mai menzionato per il nome che dà il titolo all’albo.
Ogni riferimento alla cultura popolare non è casuale, purtroppo la storia principale è decisamente affrettata: 160 pagine sembrano veramente poche per dare il giusto approfondimento ad alcuni personaggi secondari, e per sviluppare bene i subplot. L’abilità degli autori nello sfruttare le tavole, nel disegnare primissimi piani che comunicano più di ogni vignetta, avrebbe meritato qualche pagina in più.