Genere: Drammatico
Showrunner: Michael Tolkin
Cast: Miles Teller, Matthew Goode, Colin Hanks, Dan Fogler, Juno Temple
Stagioni: 1
Episodi: 10
Durata media: 60 minuti
Sinossi: Le esperienze mai rivelate del produttore premio Oscar Al Ruddy nella realizzazione dell’iconico film del 1972 Il Padrino che Francis Ford Coppola ha diretto e adattato con Mario Puzo.
Dove vedere “The Offer” in streaming
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Recensione
Come si fa in queste occasioni, la Paramount ha accompagnato il lancio della sua piattaforma di streaming con una serie di contenuti originali: tra i primi rilasciati c’è stato The Offer, che racconta il making-of di uno dei più importanti film del catalogo Paramount (e della storia del cinema): Il Padrino di Francis Ford Coppola. Si tratta, senza dubbio, di un prestige drama, per cast, budget e tentativo di realizzare una serie di qualità. Il risultato però non è così buono, per almeno un paio di motivi.
Il primo è la lunghezza: The Offer cuba la lunghezza di una stagione drama standard, ovvero dieci puntate da un’ora ciascuna. Sono tante per raccontare “solo” la produzione, per quanto complessa, di un film anche così importante. Probabilmente il formato più corretto sarebbe stato quello di una miniserie, massimo sei puntate. Ma si sa che quando nasce una nuova piattaforma di streaming, il vuoto iniziale da colmare, oltre agli abbonati, è quello dei contenuti. La soluzione narrativa per coprire un minutaggio del genere è stata quella di creare un po’ di subplot, probabilmente esacerbando il secondo, più complesso, problema di questa serie: la veridicità storica.
Badate bene, non sono così ingenuo da pensare che un’opera di finzione, solo perché basata su fatti reali, debba essere realistica. E’ normale, per esempio, che alcuni personaggi siano reali ed altri immaginari; è legittimo che alcuni eventi storici vengano “spostati” di data o incastrati di modo da dimostrare una sorta di conseguenzialità o continuità con la storia narrata. Il punto critico di The Offer lo potete leggere già nei titoli di testa: “basato sull’esperienza di Albert S. Ruddy nella produzione de Il Padrino”. Cosa significa? Che il novantenne Ruddy ha avuto un bel peso nella scrittura di questa serie, al punto da rendere il suo personaggio, interpretato dal bravo Miles Teller, il vero protagonista.
Il Ruddy di The Offer è il deus ex machina di questa impresa titanica, colui che risolve problemi di ogni sorta, sui soldi, sul copione, sulle location e persino sul contrattare con la Mafia. Al massimo qualche volta condivide la luce con la Bettie McCart di Juno Temple, la “quota rosa” da pagare per un prodotto altrimenti un po’ troppo “da maschietti”. Ruddy lascia le briciole a tutti gli altri, soprattutto a coloro che sarebbero i veri autori de Il Padrino, ovvero lo scrittore Mario Puzo e il regista Francis Ford Coppola, che vengono tratteggiati come personaggi macchiettistici dallo screen time molto limitato. A The Offer manca terzietà di veduta, se vi andate a leggere quest’intervista a Peter Bart (vice-presidente esecutivo della Paramount sotto Bob Evans) capirete come il ruolo di Ruddy sia stato molto più marginale di quel che la serie voglia farci credere, e che non ha prodotto anche l’altrettanto eccelso sequel (totalmente gestito da Coppola) perché di fatto escluso, e non per scelta personale.
Su un aspetto, comunque, The Offer è sicuramente veritiero: fare un film è difficile, ci vuole molto rigore. Ci vorrebbe, però, anche nel raccontare il mestiere.
Trailer
