Il ponte delle spie

In un mondo in bilico tra guerra e pace un uomo ha fatto la differenza.

Scheda del Film

Titolo Originale
Bridge of Spies
Paese
 India,   United States of America,   Germany
Casa di Produzione
TSG Entertainment, Amblin Entertainment, Studio Babelsberg, Fox 2000 Pictures, Marc Platt Productions, Participant Media, Reliance Entertainment, DreamWorks Pictures
Regia
Steven Spielberg
Producer
Steven Spielberg, Marc Platt, Kristie Macosko
Sceneggiatura
Joel Coen, Ethan Coen, Matt Charman
Ideatore
Cast
Tom Hanks, Mark Rylance, Amy Ryan, Alan Alda, Sebastian Koch, Austin Stowell, Billy Magnussen, Michael Simon Hall, Edward James Hyland, Stephen Kunken, Mike Houston, James Lorinz, Michael Power, Joe Starr, Merab Ninidze, Greg Nutcher, Scott Shepherd, Jesse Plemons, Domenick Lombardozzi, Eve Hewson, Noah Schnapp, Jillian Lebling, Michael Gaston, Peter McRobbie, Joshua Harto, Mark Zak, John Ohkuma, Burghart Klaußner, Mikhail Gorevoy, Max Mauff, Victor Verhaeghe, Mark Fichera, Brian Hutchison, Dakin Matthews, Joel Brady, John Rue, Michael Pemberton, Jon Curry, Wes McGee, Jim C. Ferris, Haley Rawson, Ashlie Atkinson, Steven Boyer, John Henry Cox, Will Rogers, Daniela Schulz, Nadja Bobyleva, Joe Forbrich, Patricia Squire, Henny Russell, Nolan Lyons, Hayley Feinstein, Victoria Leigh, Jon Donahue, Victor Schefé, Joachim Paul Assböck, Rainer Reiners, Hamilton Clancy, Tracy Howe, Paul Jude Letersky, Michael Wren Gucciardo, Rafael Gareisen, Peter Conboy, Ron Komora, Michael Schenk, Sawyer Barth
Durata
2 h 21 min
Data di Uscita
15 Ottobre 2015
Generi
Thriller, Drammatico
Budget
$40.000.000
Revenue
$165.478.348
Sinossi
L'avvocato di Brooklyn James B. Donovan si ritrova al centro della guerra fredda quando gli viene assegnato l'incarico di negoziare il rilascio di Francis Gary Powers, un pilota il cui aereo spia U-2 è stato abbattuto sopra l'Unione Sovietica.

Dove vedere “Il ponte delle spie” in streaming

Cos'è - Il ponte delle spie ci porta indietro negli anni, all'epoca della Guerra Fredda (mai dimenticata, e forse mai finita) tra USA e URSS. La spia russa Rudolf Abel viene arrestata a New York e sottoposta a processo. Gli viene assegnato d'ufficio l'avvocato James B. Donovan che, dapprima riluttante, decide di accettare l'ingrato compito e il pubblico disprezzo. Donovan si batte affinché il suo assistito abbia un regolare processo, ma sia il giudice che l'opinione pubblica hanno già emesso la propria sentenza. L'avvocato riesce comunque a ottenere una condanna a trent'anni invece della scontata esecuzione.

Le prospettive cambiano quando il pilota americano Francis Gary Powers viene catturato e processato dopo che il suo velivolo-spia U2 è stato abbattuto in territorio russo. Attraverso canali non ufficiali inizia una trattativa per lo scambio dei due uomini, e Donovan ne diventa subito il principale negoziatore.

Com'è - Tratto da una vicenda realmente accaduta, il film ci riconcilia con il genere della spy-story, fin troppo snaturato sull'altare di saghe cinematografiche segnate dall'azione ipertrofica (007, tanto per non fare nomi). Diviso, idealmente e praticamente, in due parti, la prima processuale a New York, la seconda di spionaggio "puro" a Berlino, Il ponte delle spie racconta bene un'epoca in cui il maccartismo era alle spalle ma la Terza Guerra Mondiale appariva comunque alle porte.

Perché vederlo - E' un film solido, ben riuscito, senza alcuna pecca apparente, ottimamente recitato da Hanks che porta sullo schermo uno di quei personaggi che tanto gli riescono bene, un uomo "tutto d'un pezzo" che non ha perso di vista il lato umano, pur continuando comunque a servire il proprio Stato. La tensione, subdola, sotterranea, si avverte per tutte e due le ore di durata. Si aspetta sempre il colpo di scena, la svolta che faccia saltare tutto, o che ne imponga comunque una drastica modifica.

Perché non vederlo - Eppure il colpo di scena non arriva. Nonostante Spielberg e i Coen si siano presi alcune libertà narrative rispetto ai fatti storici, Il ponte delle spie è una pellicola molto lineare, forse troppo, che accompagna lo spettatore alla sua conclusione accomodante e molto americana. Spielberg e Hanks portano a casa il risultato, non c'è dubbio. Forse sono troppo esigente, ma dai migliori ci si aspetta sempre il meglio. Pur essendo un buon film, non lo eleggo nella categoria dei capolavori, per nessuno degli artisti coinvolti.

Una battuta - "Ogni uomo merita una difesa, ogni uomo è importante"

Locandina del Film ""
Il ponte delle spie
Il Verdetto
"Il Ponte delle Spie" è un film solido e ben realizzato che ha il limite di essere troppo lineare e non sorprendere. Da quel cast tecnico e artistico ci si attende sempre qualcosa di più.
Il parere dei lettori0 Voti
0
7

Trailer e altro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Voto Finale