Il commissario Santamaria, un romano in forza presso la Questura di Torino, viene incaricato di indagare sull'uccisione di un equivoco arch. Garrone. L'arma presunta del delitto - un fallo di marmo - e alcune circostanze lo inducono a sospettare di Anna Carla (una borghese attraente dalla quale il poliziotto si sente attratto immediatamente) e di Massimo, un amico della stessa, legato da amicizia particolare con Lello, un impiegato comunale.
La donna della domenica è il prodotto creativo di due delle più celebrate coppie dell'epoca: Fruttero & Lucentini, autori del libro, e Age & Scarpelli responsabili della sceneggiatura. Ambientato a Torino, il film s'inerpica in una non troppo impegnata critica sociale ad un'alta borghesia perbenista e annoiata. Un cast di alto livello sorregge una trama gialla tutt'altro che irresistibile, e lascia il tempo che trova anche il flirt tra il commissario Santagata (Marcello Mastroianni) e Anna Carla Dosio (Jacqueline Bisset).
La donna della domenica
Il Verdetto
Sontuosa coproduzione di una volta, "La donna della domenica" è una commedia di costume travestita da giallo che, sorretta da un cast di primissimo ordine, mette in scena la critica cinica di Comencini al provincialismo italiano.