Barney Panofsky (produttore televisivo di successo) è un ricco ebreo canadese figlio di un poliziotto che, passati i sessant'anni, decide - apparentemente controvoglia - di scrivere una autobiografia. Il motivo che spinge Barney a scriverla è dare la sua "versione" dei fatti che hanno portato alla morte del suo amico Bernard "Boogie" Moscovitch, e liberarsi così dall'accusa di omicidio mossagli nel libro "Il tempo, le febbri" dallo scrittore Terry McIver, compagno di Barney al tempo del suo lungo soggiorno a Parigi.
"La versione di Barney" è basato sull'omonimo romanzo del 1997 di Mordecai Richler, autore specializzato in imperfetti ma adorabili personaggi ebrei che vivono in Canada. La storia di Barney è raccontata in retrospettiva, sotto forma di risposta a un libro scritto da un poliziotto convinto che Barney abbia ucciso il suo migliore amico.
Nulla distingue Barney, tranne il suo romanticismo e la donna che lo ispira.
Lei è Miriam (Rosamund Pike), una bellezza eterea con una voce melodiosa e una pazienza che supera ogni comprensione. Hanno due figli, vivono felici, Barney rimane un disastro e, nei momenti importanti della carriera della moglie, preferirebbe ubriacarsi in un bar mentre guarda l'hockey piuttosto che essere lì per lei. Eppure non può vivere senza di lei, e quando lei va a New York per una settimana diventa sconsiderato a causa della solitudine.
Non ho letto il tanto amato romanzo di Richler, che è raccontato con la voce di Barney ed è stato paragonato da alcuni all'Herzog di Saul Bellow. Si dice che il romanzo sia più ricco e complesso del film, ma avendo visto solo il film, posso rispondere favorevolmente a ciò che ottiene.
La performance di Paul Giamatti è uno degli aspetti migliori. Il Barney di Giamatti non è particolarmente intelligente, talentuoso o di bell'aspetto, ma è particolarmente presente: una presenza con un grande profondità che apparentemente piace alla bella Miriam. È una di quelle donne che sembrano ignare del fatto che tutti debbano continuamente chiedersi: "Cosa vede in lui?" Che le donne continuino a vedere le cose in noi, è un fatto a cui noi uomini dobbiamo continuare ad essere grati.
La versione di Barney
Il Verdetto
Con una magnifica interpretazione di Paul Giamatti, "La versione di Barney" offre molta commedia e approfondimenti sulle complessità del romanzo moderno.