23 Marzo 2023

Conan il ragazzo del futuro

Conan il ragazzo del futuro

Genere: Animazione|Action & Adventure|Sci-Fi & Fantasy

Showrunner: Hayao Miyazaki

Cast:

Stagioni: 1

Episodi: 26

Durata media: 29 minuti

Sinossi: In un mondo post-apocalittico, il giovane Conan, ragazzino vivace e dotato di una grande forza, viaggia per ritrovare l’amata Lana, dolce ragazzina rapita e portata a Indastria, una città tecnologicamente avanzata e guidata da un dittatore. La serie, realizzata da Hayao Miyazaki, è tratta dal romanzo “The incredible tide” di Alexander Key.

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Recensione

Chi l’ha detto che un prodotto seriale debba “invecchiare male”? La qualità paga, anche sulla distanza, e Conan il ragazzo del futuro di qualità ne ha tanta. Innanzitutto un team di lavoro di fenomeni, capitanato da un genio assoluto dell’animazione come Hayao Miyazaki; temi universali, poi, di quelli che non vengono mai superati dal passare del tempo, perché restano sempre attuali.

Prodotta dalla NHK nel 1978, Mirai Shonen Conan racchiude in sé tutti i temi principali della poetica di Miyazaki, che saranno trattati nei suoi futuri lungometraggi. Poco importa che la serie sia tratta dal romanzo The Incredible Tide di Alexander Key, il peso autoriale del regista nipponico è ben chiaro. Come i tanti “figli della bomba”, i nativi del Sol Levante degli Anni Quaranta, Miyazaki cesella il discorso distopico alla base del racconto sulla differenza ideologica tra Indastria e High Harbour. Il tema ecologico in Conan è fortissimo, come lo sarà in Nausicaa della valle del vento, ed è dannatamente attuale, visto come si è sviluppato il discorso pubblico sul climate change.

L’altro tema portante della serie è lo scontro generazionale, quello tra gli adulti e i bambini. Come farà nei lungometraggi, Miyazaki sceglie dei protagonisti pre-adolescenti, in quella fascia d’età dove alberga ancora l’ingenuità e la corruzione del mondo dei “grandi” non è ancora arrivata. Un adolescente come Orlo, per dire, si mostra altrettanto malvagio rispetto ad altri adulti. Possiamo in realtà individuare tre fasce d’età ben rappresentate. Ci sono i grandi vecchi (il dottor Rao e gli altri scienziati di Indastria) che all’epoca hanno fatto scelte sbagliate nello sfruttamento dell’energia solare portando al collasso del pianeta; sono i boomer, quelli che hanno prosciugato le risorse e se ne sono fregati delle future generazioni. Poi ci sono gli adulti (penso a Repka, soprattutto, ma anche Mosley), che rinfacciano ai vecchi di avergli consegnato il mondo ridotto in quelle condizioni ma che, ora che “tocca a loro” decidere e dirigere, si comportano alla stessa maniera; sono i millennial, incattiviti, desiderosi di affrettare il cambio generazionale. Infine ci sono i ragazzini come Conan, Lana e Gimsy, ingenui ma ardimentosi nel voler cambiare il mondo: sono la Generazione-Z, rappresentata da personaggi come Greta Thunberg. In un contesto così descritto è interessante focalizzarsi sui personaggi più “grigi”, quelli che cambiano schieramento: Dyce e Mosley su tutti, ovviamente, ovvero degli adulti che finiscono per dare retta alle istanze dei più giovani.

Trailer

Conan il ragazzo del futuro
Conan il ragazzo del futuro
Il Verdetto
Conan il ragazzo del futuro è una serie avvincente e ispirata, densa di contenuti e sapientemente messa in scena da Hayao Miyazaki. Un classico che non invecchia.
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8.5

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