24 Agosto 2023

Immortality

Immortality

Genere: Adventure, Simulation

Sviluppatore: Half Mermaid, Sam Barlow

Distributore: Half Mermaid

Piattaforme: Mac, PC, Xbox Series X|S

Data pubblicazione: Aug 30, 2022

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Recensione

Dici Sam Barlow e pensi: film interattivi. E’ un’associazione scontata ma al tempo stesso corretta, visti i titoli che ha prodotto da quando ha abbandonato il “lato oscuro” delle produzioni Tripla A.

Ad un anno di distanza dall’uscita, possiamo tranquillamente affermare che Immortality è stato il titolo di maggior successo, soprattutto a livello di critica e premi. Eppure…

Storia pazzesca, per carità, ma…andiamo con ordine.

Immortality raccoglie centinaia di clip da tre film indie incompiuti (e non reali) degli anni ’60, ’70 e ’90, tutti con protagonista la starlet di Hollywood Marissa Marcel, che da allora è scomparsa. L’obiettivo finale di Immortality è capire cosa è successo all’attrice, e ciò è possibile guardando i suoi vecchi clip per trovare indizi.

Come Her Story e Telling Lies, Immortality è più un film interattivo che un videogioco, sebbene sia più interattivo dei titoli precedenti di Barlow. In Her Story, i giocatori progredivano individuando le parole chiave e cercandole per scoprire nuove clip, ma quel sistema non c’è più in Immortality. Invece, i giocatori utilizzano la modalità Immagine per mettere in pausa il filmato e far apparire un cursore. I giocatori possono fare clic su quasi tutto ciò che desiderano nella scena, venendo trasportati in una clip completamente diversa. Quindi, ad esempio, se i giocatori fanno clic su un posacenere blu, verranno indirizzati a un’altra clip che presenta lo stesso posacenere blu o almeno qualcosa che gli somiglia.

Questa meccanica di gioco funziona bene ed è sorprendente quante poche restrizioni siano imposte al giocatore. È possibile fare clic praticamente su qualsiasi elemento di scena e nella maggior parte dei casi la selezione porterà i giocatori a una clip nuova di zecca.

Si arriva presto ad avere dozzine di clip da guardarsi, separate da tre epoche distinte. Barlow e il suo team hanno fatto di tutto per replicare lo stile visivo di ogni decennio rappresentato dalle clip, ed è divertente mettere insieme non solo la trama dei tre film di Marissa Marcel, ma anche il dramma dietro le quinte. È un esercizio interessante di narrazione non lineare, anche se solo coloro che si dedicano a spulciarsi attentamente le clip capiranno veramente cosa sta succedendo.

Parlare troppo della storia di Immortality rovinerà completamente l’esperienza per chiunque abbia intenzione di giocarci, ma è abbastanza ovvio fin dall’inizio che c’è di più nella storia oltre al mistero superficiale della scomparsa di Marissa Marcel. I giocatori dovranno scavare attraverso ore di filmati per ottenere tutte le risposte che desiderano, anche se la natura del gioco implica che probabilmente ci saranno molti che andranno avanti senza scoprire le rivelazioni più importanti.

Senza spoilerare nulla, Immortality consente ai giocatori di manipolare le sue clip oltre al semplice clic sugli oggetti, ed è attraverso questa manipolazione che i giocatori inizieranno a svelare il mistero più grande. Questa scoperta iniziale è il momento migliore e più memorabile di Immortality, quindi chiunque abbia un abbonamento Xbox Game Pass a portata di mano dovrebbe sicuramente fare di tutto per giocare per sperimentarlo in prima persona. Il problema è che si tratta dell’unico trucco da scoprire e, una volta scoperto, smette di essere un puzzle intrigante e diventa un lavoro di routine.

Dopo la “scoperta”, ci si sente obbligati a rivedere le centinaia di clip e implementare il trucco in ognuna di esse. Questo è necessario per capire cosa sta veramente succedendo in Immortality, ed è, diciamolo, un po’ noioso. C’è una storia brillante sepolta nel gioco, ma i giocatori devono scavare seriamente per arrivarci. E poiché alcune delle clip più importanti sono estremamente ben nascoste, si può dire con certezza che molti raggiungeranno i titoli di coda di Immortality con solo la più vaga idea di cosa trattasse la storia. Potrebbero passare ore a scavare tra questi filmati e venirne fuori con poco da dimostrare a parte essere confusi, frustrati e forse un po’ spaventati. E questo è il commento di un appassionato di cinema art-house che potrebbe anche apprezzare la tipologia d’interazione con le scene.

Trailer

Immortality
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Il Verdetto
Profondo nella scrittura e ben realizzato nel comparto multimediale, Immortality è frenato da un gameplay fin troppo ripetitivo.
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7

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