Il Caimano
Scheda del Film
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Quello che superficialmente viene indicato come il film “più politico” della vasta produzione morettiana, lo è in una maniera meno scontata, e regala in realtà una satira surreale del berlusconismo e ancor più dell’anti-berlusconismo, fenomeni socio-culturali che hanno segnato un ventennio della vita pubblica del nostro Paese. Sembra come se Moretti volesse dirci “Basta con Berlusconi!”, e a guardar bene lo dice, mettendolo in bocca al suo alter ego on screen. Girato a ridosso del picco politico del leader del centro-destra, mostra una certa stanchezza ed insofferenza nei confronti del discorso pubblico condotto dalla sinistra.
Ecco che il focus si concentra sul disfacimento della vita relazionale e professionale del protagonista, il produttore Bruno Bonomo (un sempre impeccabile Silvio Orlando). Sembra esserci molto del privato morettiano nella storia della separazione di Bonomo con la moglie Paola (Margherita Buy), e molto della sua delusione nell’annotare come sia sempre più difficile fare cinema in Italia. Moretti esce mediaticamente con una certa periodicità con affermazioni poco lusinghiere sulle produzioni odierne, e nel raccontare la storia professionale di Bonomo, legato a un cinema di genere con declinazioni trash, sembra un po’ prendersela anche con certi cineasti solo fintamente “impegnati”.
